Molti personaggi famosi si sono rivolti alla pittura nei loro ultimi anni di carriera: Ringo Starr, Jim Carrey, George W. Bush. Quindi non è insolito che Nell Painter, una abile studiosa di storia e professoressa di Princeton con la pubblicazione di sei libri alle spalle e una serie di onorificenze a suo nome, abbia intrapreso la via dell’arte compiuti i 60 anni.
Ciò che sorprende è che è tornata fino alla scuola d’arte. Gli svantaggi dell’età sono tanti. I vantaggi sono però molto più considerevoli: rispetto, conoscenza di sé, padronanza di un’abilità. Il pittore scarta tutti i problemi, insieme ai suoi “occhi del 20 ° secolo”, come scrive nel suo nuovo libro di memorie, Old in Art School. In effetti, la sua formazione nel rigore e nella chiarezza storica si rivela essere un handicap nell’arte, una disciplina che richiede, come dice la nuova artista, “lasciare andare la coerenza”.
Painter, famosa per il suo libro The History of White People, affronta ora la questione altrettanto ambiziosa di ciò che serve per essere un’artista – e se ce lei ha questa peculiarità o no. Molte delle persone che incontra non credono che lei lo stia studiando veramente. Avendo affrontato in passato il problema del licenziamento di donne e afroamericani nel mondo accademico, Painter ha pochi problemi a resistere in questa sua avventura nonostante i tanti oppositori. Quello che per lei è il più grande problema è il suo stesso dubbio su sé.
Come potrebbe fare uno storico, Painter cerca di definire le qualità essenziali di un artista. È la mostra alla galleria di New York City a fare di un pittore un artista? Avere compratori ricchi? Un certo sguardo? Un modo di lavorare? Non arriva a una risposta chiara, ma la spiega come una cronaca quotidiana, di nuovo come potrebbe fare uno storico, il modo in cui studia l’arte la cambia lentamente, e lentamente impara “a guardare ciò che vede” studiando la tecnica pittorica.
Se questo libro fosse un romanzo, l’artista sarebbe stata esposto al Museum of Modern Art, ma Art School arriva a una conclusione più coraggiosa. Painter è una pittrice perché ha studiato, lavora duramente e continua a farlo. Essere in grado di dipingere è un tipo di dono, suggerisce in questo libro, ma imparare a dipingere è un altro, e altrettanto prezioso.