La scritta accompagnata da una freccia arancione che rende immediatamente riconoscibile il marchio di Amazon.com in tutto il mondo non è sempre stata così. L’azienda di e-commerce ha nel tempo modificato sensibilmente il suo logo, cambiandolo almeno tre volte in vent’anni.
Il logo di Amazon: la storia e il suo significato nascosto
L’attuale logo di Amazon.com è costituito dalla scritta del nome stesso dell’azienda accompagnata da una striscia curva arancione della forma di una freccia. La scritta si presenta tutta minuscola con i caratteri dal font leggermente arrotondato. Il nero delle lettere si staglia sullo sfondo bianco in modo da risultare chiaro e netto. Se il nome Amazon appare in grassetto, la seconda parte della scritta non è formattata. Inoltre, il fatto di introdurre nel logo il cosiddetto dot-com non fa altro che rendere ancora più evidenti le caratteristiche dell’azienda che si occupa esclusivamente di vendita online.

Il primo logo di Amazon utilizzato dal 1995 al 1997
All’apparente semplicità del logo non corrisponde altrettanta semplicità nel significato del messaggio. La freccia arancione che sottolinea la scritta potrebbe sembrare, ad una prima lettura, un sorriso, quello del cliente dopo aver provato la grande esperienza con Amazon. In realtà, la freccia, che parte dalla lettera “A” e punta sulla lettera “Z”, vuol dire che acquistando in Amazon si trova di tutto, dalla A alla Z appunto. Il logo così come lo vediamo adesso compare per la prima volta nel 2000 e dopo quindici anni di attività è rimasto sostanzialmente invariato.
I loghi precedenti
Non si può dire lo stesso dei primi loghi utilizzati dall’azienda nei primi anni di vita. Dal 1995, anno del debutto sul mercato globale, fino al nuovo millennio, il logo è stato modificato per ben tre volte.
Un’enorme lettera “A” con al centro una strada è stato il primo logo di Amazon. La lettera, sempre in nero e in grassetto, era accompagnata dal nome completo dell’azienda scritto per esteso e in piccolo nella parte inferiore. La strada, posta all’interno della A, aveva la funzione di indicare le nuove vie che il commercio stava imboccando. I colori hanno sempre mantenuto una certa sobrietà con l’uso prevalente del nero su fondo bianco.

Il logo di Amazon utilizzato dal 1997 al 1998
Nel 1997 la società di Seattle abbandona definitivamente la scritta-disegno, optando il semplice nome dell’azienda stessa. Ed è così che nasce il logo lanciato negli anni 1997-1998, in cui compare la scritta Amazon.com, accompagnata da un breve slogan che recita: “Earth’s biggest bookstore”, ovvero “La libreria più grande della terra”. Il font è leggermente più snello rispetto a quello a cui siamo abituati ora, ma il colore nero è ancora una volta rimasto invariato.
Con l’avvento di una nuova era che porterà Amazon a non vendere più soltanto libri, ma ad allargare gli orizzonti del commercio online, anche il logo subisce delle inevitabili modifiche. Il nuovo marchio, quindi, compare nel 1998 e verrà utilizzato per soli due anni. Nel Duemila, infatti, il logo compare come lo vediamo oggi. La scritta, sempre nera, mette in risalto il nome con il grassetto. Compare per la prima volta la curva arancione – non è ancora una freccia – che sottolinea il nome. Lo slogan viene modificato in “Books, music & more” e viene spostato in alto, rispetto alla scritta.

Il logo Amazon utilizzato dal 1998 al 2000
Fra i pionieri dell’e-commerce
Amazon.com è un’azienda di commercio online statunitense con sede a Seattle, negli Stati Uniti d’America. È stata tra le prime grandi imprese a vendere prodotti su Internet, all’inizio solo libri e poi anche CD, DVD, software, videogiochi e altro. Fu fondata con il nome di Cadabra.com da Jeff Bezos nel 1994 e lanciata nel 1995 sotto il nome di Amazon.com.