Descrizione
Quello che rende la Crocifissione di Cristo di Giotto qualcosa di straordinario, è la simmetria assoluta del dipinto. Ogni elemento è perfettamente centrato e organizzato in una griglia perfetta. Nonostante la scena sia estremamente tragica, il volto del Cristo è relativamente calmo e quieto, simbolo della forza spirituale.
Il cielo blu dietro di lui rappresenta la fede incorruttibile e gli angeli che raccolgono il suo prezioso sangue riescono a trasmettere una sensazione triste e soave allo stesso tempo.
Due particolari sono di eccezionale importanza: il piccolo teschio in basso. La collina su cui Gesù fu crocifisso era chiamata Golgota, che in greco rimanda proprio alla parola “teschio”. Secondo particolare, la corona di spine non esiste più, perchè viene trasfigurata in una meravigliosa aureola. Ciò che è sofferenza diventa gloria.
Un dipinto adatto a chi vuole comunicare riuscita dopo la fatica, il bene che supera il male, la conquista attraverso la sofferenza. Gli artigiani italiani si sono specializzati nel rendere i colori uniformi ma soprattutto a definire, sia sulla tela che sulla carta Amalfi, il dettaglio dei volti.
I nostri esperti, in collaborazione con la dirigenza della Cappella degli Scrovegni, sono gli unici in grado di riprodurre esattamente i colori e le fattezze originali.