Descrizione
L’ archeologo belga Franz Cumont scoprì il frammento di mappa durante gli scavi a Dura-Europos nel 1923. Cumont presumeva che la mappa originariamente avesse avuto una larghezza di 0,65 m. La raffigurazione è divisa in due parti da una linea bianca semicircolare. Questa linea approssimativamente disegnata rappresenta la costa occidentale e settentrionale del Mar Nero . Sul lato sinistro della costa, il mare aperto è rappresentato in colore blu, con tre navi sul frammento conservato. A destra della costa, la terra è mostrata in colore rossastro. Dodici luoghi della regione del Mar Nero sono nominati sulla mappa, con i nomi latini utilizzati, ma trascritti in greco. A destra di ogni toponimo sono state annotate le distanze in miglia romane, paragonabili all’Itinerarium Antonini. I luoghi stessi sono stati rappresentati simbolicamente, con il disegnatore che utilizza lo stesso simbolo – un edificio con tetto a due falde – per tutti i luoghi. È molto probabile che i luoghi citati siano tappe di una marcia della Cohors XX Palmyrenorum. Due linee blu sotto i nomi Ἰστρος, ποτ(αμός) e Δάνουβις ποτ(αμός) suggeriscono fiumi che sono stati attraversati durante la marcia.
Come vengono fatte le riproduzioni
Gli artigiani di ExpoitalyART eseguono una riproduzione di questo soggetto con un meccanismo unico. L’immagine viene infatti stampata più volte per prova, fino a trovare la corretta combinazione dei toni di colore. Infine, una stampante professionale a 12 colori a getto d’inchiostro, realizza una copia perfetta, che viene ricontrollata a mano e lasciata asciugare in ambienti protetti. Gli artigiani spargono un fissativo naturale per preservare la lucentezza e la nitidezza dell’immagine e provvedono a confezionare il prodotto interamente a mano.
Apprezzata ed utilizzata oggi dai veri intenditori della qualità, le carte pregiate o le tele pittoriche hanno una tradizione antichissima. Simbolo del Made in Italy riconosciuto in tutto il mondo, queste raffinatissime stampe ripropongono soggetti inestimabili che rivivono di nuova luce.
Quando la stampa viene eseguita passa alla asciugatura che in ambienti protetti e con temperatura e umidità precise aiutano i colori a rimanere vividi e corposi. La seguente fissatura serve a mantenere i colori così come appena eseguiti per sempre. Il fissatore infatti entra direttamente in contatto con la superficie e crea una vera e propria barriera fisica tra i colori e la polvere o le intemperie.
La scelta delle cornici è poi un passo delicato e preciso di design. Il faggio, l’acero, o il ciliegio ognuno con la sua peculiarità e i suoi colori. Con elementi naturali, abbiamo delle cornici speciali con brillantezza e leggerezza incredibili.
L’abbinamento delle cornici viene fatto chiaramente a seconda del soggetto. Per aiutarci nella scelta esperti d’arte e maestri di pittura eseguono dei test e ci indicano quale scelta effettuare.
Tutte le riproduzioni sono scelte e seguite da nostri artigiani italiani.